Insieme per la scienza dello sport

Firmato l’accordo tra Fitav- Beretta e FMSI per lo sviluppo di nuovi protocolli

Preparazione Olimpica, ricerca medica e industria per la prima volta insieme per sviluppare nuovi modelli che aiutino gli atleti del tiro a volo ad allenarsi meglio, a vincere di più e a innalzare i livelli di equilibrio psicofisico e di benessere.

Una collaborazione storica quella tra Federazione Italiana Tiro a Volo, Federazione Medico Sportiva Italiana e Fabbrica d’Armi Beretta presentata all’ HIT SHOW 2018, alla presenza dei campioni olimpici della Nazionale Italiana che saranno i primi protagonisti del nuovo progetto di ricerca.

Un passo importante destinato, nell’intento dei tre committenti, a mettere le basi per studiare, sviluppare e conoscere meglio una disciplina che condensa in pochi decimi di secondo l’attivazione di gruppi muscolari e di esperienze sensoriali, difficilmente monitorabili e comprensibili senza l’utilizzo di strumenti e di conoscenze specializzate.

Per Luciano Rossi, Presidente della Federazione Italiana Tiro a Volo, si tratta di un altro successo del Made in Italy.

Plaudo con entusiasmo – sottolinea – a questa nuova iniziativa che vede la FITAV, a fianco di Beretta e FMSI, dimostrando ancora una volta che la sinergia tra le parti è la strada da perseguire per sviluppare le nostre amate discipline.
Un progetto tutto Italiano, destinato però a cambiare il Tiro a Volo nel mondo. Portare la Scienza dello Sport nel Tiro a Volo significa elevare la nostra disciplina ai livelli che per storia e tradizione deve con coraggio saper rivendicare”.

“Gli obiettivi del progetto – spiega Maurizio Casasco, Presidente della Federazione Medico Sportiva Italiana – sono quelli di analizzare l’implementazione delle capacità neurosensoriali e oculomotorie nella performance sportiva, di individuare i parametri correlati con la prestazione, attraverso l’analisi biomeccanica del gesto sportivo nonché di studiare l’impatto delle abitudini nutrizionali e atletiche e delle relative correlazioni sulla prestazione sportiva rilevata.

Per Carlo Ferlito, Direttore Generale di Fabbrica d’Armi Pietro Beretta, “Si sono poste oggi le basi per un nuovo sviluppo del Tiro a Volo. In Beretta, riteniamo che la vera innovazione non possa più limitarsi al lavoro che già facciamo quotidianamente per migliorare i nostri prodotti insieme ai nostri campioni. Vogliamo andare oltre e porre al centro della ricerca il sistema tiratore-arma, in una visione olistica che consideri tutte le interazioni.